Stipsi

PROGETTO DI STUDIO STIPSI CRONICA

Si è concluso lo  “Studio dei fattori che determinano la soddisfazione verso il modo di andare di corpo nei pazienti affetti da CC o IBS-C: analisi di più N-di-1 cicli di trattamenti ottimizzati”.
(ClinicalTrials.gov NCT: 02813616).

Nello studio recentemente pubblicato su APT (Aliment Pharmacol Ther. 2020; 51:629-636. doi: 10.1111/apt.15657. Epub 2020 Feb 12.)abbiamo valutato la frequenza dell’insoddisfazione verso il proprio modo di andare di corpo in  pazienti affetti da stipsi cronica e da sindrome dell’intestino irritabile con stipsi. Abbiamo quindi analizzato quali fattori predicano un outcome più o meno favorevole in un’analisi aggregata di N di uno cicli di trattamenti.  Lo studio è stato condotto in centri Italiani di riferimento per la diagnosi e la cura della stipsi sotto l’egida della SINGEM. I risultati dimostrano come la soddisfazione dei pazienti rimanga frequentemente un obiettivo difficile da raggiungere. Un ridotto peso corporeo e una maggiore severità della stipsi influenzano sfavorevolmente l’outcome, mentre le diverse variabili patofisiologiche indagate (transito colico, pressione a riposo dello sfintere anale, dissinergia) non sono risultate significativamente associate all’outcome. Questi risultati dimostrano come l’insoddisfazione del paziente verso il proprio modo di andare di corpo abbia un costrutto multidimensionale non attualmente mappato da singole variabili. Queste conclusioni suggeriscono una particolare cautela nelle decisioni cliniche in pazienti insoddisfatti che comportino scelte terapeutiche gravate da effetti collaterali clinicamente rilevanti. Studi futuri, almeno inizialmente basati sulle stesse narrative dei pazienti, dovranno innanzitutto definire i diversi aspetti che concorrono a determinare l’insoddisfazione del paziente verso il modo di andare di corpo e  successivamente valutare quali approcci diagnostico terapeutici risultino più efficaci nel  loro trattamento. In questo contesto la possibilità di applicare un disegno sperimentale basato su N di uno cicli di trattamenti potrà aumentare la numerosità del campione su cui esplorare le diverse ipotesi  sperimentali a fronte di un incremento della eterogeneità del campione indagato.

Guido Basilisco
Gastroenterologia ed Endoscopia
Fondazione IRCCS Ca’Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Milano

Rif.:Basilisco_et_al-2020-Alimentary-Pharmacology_&_Therapeutics

www.clinicaltrials.gov